Cascina Stella a Castelleone: piantumare la biodiversità
di Fabrizio Bonali
Museo di Storia Naturale
Data
La biodiversità è un fattore imprescindibile per un equilibrato funzionamento degli ecosistemi naturali. Sempre più spesso si sottolinea la sua importanza, poiché le specie viventi risentono di un disequilibrio che incide anche sulla qualità della vita di noi umani.
Per far in modo che la biodiversità si incrementi e si mantenga, occorrono operazioni appropriate come ad esempio l'intervento di piantuamazione tenutasi a cascina Stella nel comune di Castelleone il 2 marzo 2024 scorso. In quell'occasione alcuni volontari, coordinati dal WWF cremonese e dal Settore Ambiente della Provincia di Cremona, hanno messo a dimora piante erbacee, arbusti e alberi, negli spazi circostanti la cascina stessa, in aggiunta ai già diversi ettari di siepi, boschetti, frammisti a prati che proteggono e incrementano il nucleo centrale del Bosco didattico, dove migliaia di bambini osservano e studiano le regole e relazioni degli ambienti naturali. Tra le piante oggetto di questa operazione: sanguinello, biancospino, rosa canina, sambuco nero, la berretta da prete, querce, carpini, tigli, ciliegi, oltre a erbacee come il carice pendula o il caglio giallo, il campanellino estivo, il giaggiolo giallo, la pervinca, la salvia glutinosa, l’erba maga.
Infoltendo, sostituendo le fallanze precedenti e organizzando nuovi filari si ricostituisce una fitta trama di microambienti, che danno e daranno sempre più ospitalità a micro e macroorganismi, sino a determinare la formazione di un benefico ecosistema in equilibrio capace di attrarre forme di vita animale e vegetale più o meno rare, e di favorire gli insediamenti di specie per il momento assenti.
Azioni di miglioramento ambientale, che contrastano con la sempre più spinta pressione antropica, potrebbero tornare utili anche al microclima locale incrementando la cattura dell’anidride carbonica e facendo in modo che l'agricoltura intensiva circostante risulti più sostenibile.